Legends Of Tomorrow – Recensione 2×13 – Land Of The Lost

Bentrovati nel mondo chiassone e fumettoso di Legends of Tomorrow. Bisogna dirlo: quando si mettono d’impegno riescono a fare delle puntate anche interessanti e divertenti mettendoci dentro anche un pochino di serietà. Poca però se no a noi amanti di questa serie la cosa potrebbe non piacere.

Nate e Amaya…ovvero quando l’ormone impazzisce.

Da dove parto? Uhm vediamo un po’…cosa ne dite delle nostre due leggende ingrifate? Amaya e Nate non si resistono…lei, così animalesca, così sensuale e selvaggia, lui così affascinante, focoso. Insomma qualcosa la fandom voleva. Non si poteva stare senza una ship, è deontologicamente sbagliato. Ogni serie deve avere una coppia di assatanati del sesso come si deve e questi due mi sembrano carichi abbastanza, soprattutto Amaya.

… e io fra di voi…

Il problema era trovare qualcuno che si frapponesse ai desideri carnali della coppietta di Leggende. Ma chi se non il boyscout mancato? Quello da cui vanno tutte a piangere e poi resta sempre da solo? Il terzo incomodo per eccellenza? Il friendzonato ad honorem? Esatto proprio lui, Ray (mainagioia) Palmer. Il nostro Atom si impegna a far capire che la loro relazione è sbagliata, che lui ha fatto lo stesso errore (tralasciando i dettagli) e che relazioni simili possono influenzare il futuro in modi che nessuno può comprendere.

Io, tu e Amaya.

Però malgrado una motivazione davvero valida come questa, i due piccioncini non sembrano particolarmente spaventati (inoltre esiste una cosa che si chiama preservativo) e Nate non rinuncia certo a una notte di piaceri con una ragazza che può diventare qualunque animale anche nell’intimità (sperando non una Mantide religiosa) e non aggiungo altro se no devo mettere il bollino rosso alla recensione.

Inizia il trip nella mente di Rip (piaciuta la rima?).

La parte centrale dell’episodio è però legata a Rip Hunter e al recupero delle sue facoltà mentali e del suo senso del dovere come capitano della Waverider. Gideon un sistema lo ha e questo comporta una connessione mentale a 3 fra Jax, Sara e lo stesso Rip. Bisogna entrare nella sua mente per capire in che modo Eobard l’ha modificata per renderlo malvagio e senza pietà.

Sara si dimostra come al solito un capitano eccellente, capace di assumersi in prima persona un compito così gravoso. Una dimostrazione che il personaggio sta evolvendo e che malgrado l’innata leggerezza che contraddistingue questa serie, ci sia spazio anche per la maturazione e la crescita dei suoi protagonisti.

Una Waverider oscura e piena di insidie per Sara e Jax.

La sorpresona nel viaggio mentale dentro Rip Hunter è Gideon. Sì Gideon ha un corpo (e che corpo oserei dire), Rip evidentemente l’ha umanizzata e gli ha dato un corpo. Lei compagna inseparabile di mille avventure, l’unica davvero capace di comprendere il suo capitano e la sua sofferenza, di entrare nel suo animo per aiutarlo a fuggire dalla gabbia del terrore che è rappresentata da una Waverider oscura e pericolosa. Piccola curiosità: Amy Pemberton l’attrice che dà un corpo a Gideon, è davvero la voce che sentiamo puntualmente in ogni episodio e a questo punto mi chiedo se non sia il caso di fare un operazione di fantascienza, dando consistenza reale a Gideon.

Gideon ha tutte le connessioni nei punti giusti no?

La forza della loro relazione è suggellata da un bacio, uno di quelli che resta a sorpresa nella mente cibernetica di Gideon, qualcosa che davvero non ti aspetti, una ship tecnologica nuova che alla fine accetti perché ci sta per quanto assurda sia. Rip e Gideon  sono in simbiosi quasi perfetta da anni e lei non è più soltanto connessioni e cablaggi. Sente di avere un cuore, di aver sofferto per il suo capitano e io trovo questo sufficiente per giustificare questa assurda storia d’amore impossibile (forse).

Gideon e Rip. Un bacio che supera i confini fra cibernetico e reale.

La corsa verso la parte mancante della lancia continua e stavolta Rip è dalla parte dei buoni. Questo è stato un episodio importante da un certo punto di vista perché ha portato avanti la storyline principale ma allo stesso tempo ha alleggerito la tensione vissuta nei due episodi precedenti, in particolare quello ambientato nella guerra di indipendenza americana.

Credo che da adesso in poi ci saranno poche puntate come questa, visto l’approssimarsi del finale di stagione, e quindi perché non goderne appieno la leggerezza e i sentimenti d’amore anche impossibili?

Welcome back Capitano Hunter.

Ah io sono per il team #Ripeon. Voi votate nella pagina Serialcrush o nei commenti alla recensione se preferite la Ship Gideon/Rip o quella Amaya e Nate.

Passo e chiudo.

About Linox23

Nato nell'universo alternativo di Fringe diversi secoli fa. Mio padre alternativo mi ha iniziato alla visione delle serie tv fin dal 1975 con Kojak. Da quel momento le serie TV sono entrate nella mia vita. Top 5: Castle, Fringe, X files, Game of Thrones, Once upon a time. Hobby: Archeologia, misteri, cinema, anime e manga, lettura e scrittura.

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